Come stabilito dalla legge n.150 del 31 ottobre 2024 e dalla successiva O.M. n.3/2025, a decorrere dall’anno scolastico 2024/2025 il comportamento degli alunni viene valutato con voto in decimi che sostituisce il giudizio sintetico previsto in precedenza. Il voto di comportamento attribuito in sede di scrutinio finale del Consiglio di Classe terrà conto dell’intero anno scolastico, anche in riferimento a eventuali episodi che possono aver determinato l’applicazione di sanzioni disciplinari.
Si evidenzia che il voto di comportamento costituisce un elemento determinante per la non ammissione dell’alunno/a alla classe successiva o all’esame di Stato conclusivo del primo ciclo.
Infatti, nel caso in cui il consiglio di classe attribuisca nello scrutinio finale un voto inferiore a sei decimi, è disposta la non ammissione dell’alunno, anche in presenza di una valutazione pari o superiore a sei decimi nelle discipline del curricolo.
In allegato i criteri elaborati dal Collegio dei docenti.
Personale scolastico